
Politiche sociali
Roma è una città profondamente diseguale sia in termini di reddito che di servizi e opportunità. Le politiche sociali ed educative hanno un ruolo fondamentale nel colmare queste differenze e garantire pari opportunità.
Il punto di partenza per ripensare la gestione dei servizi sociali da parte del Comune:
– Creare una banca dati sui servizi sociali offerti e il numero di beneficiari;
– Facilitare l’accesso ai servizi attraverso il potenziamento dei Punti unici di accesso e la creazione di un’unica piattaforma digitale di accesso;
– Realizzare un piano di assunzione straordinario per raggiungere in 5 anni il target nazionale di 1 assistente sociale ogni 5mila abitanti;
– Ristrutturare e destinare a fini sociali gli immobili in disuso di proprietà del comune;
– Trasformare i centri anziani in centri sociali aperti anche ai giovani, con attività ricreative e culturali per tutti.
Politiche educative
Nell’ambito delle politiche educative, le nostre proposte si basano sull’idea di una città che deve:
– recuperare necessariamente il suo ruolo di ‘comunità educante’, ponendo i bisogni e i diritti di bambini, giovani e famiglie al centro della propria azione politica;
– offrire strumenti quali l’orientamento, la mediazione culturale, il supporto psicologico agli studenti e alle loro famiglie;
– costruire una Scuola che garantisca a tutti parità di condizioni e stesse opportunità di accesso, intervenendo in modo particolare sulle situazioni di svantaggio economico, fisico, sociale e culturale;
Con tutti questi interventi rendiamo Roma una città in grado di rispondere più efficacemente a tutte le emergenze sociali presenti sul territorio, di fornire i servizi necessari alla quotidianità della cittadinanza e che garantisca pari condizioni e opportunità a tutti.
