
Black point san basilio, necessario ascoltare cittadini e bloccare progetto
Nel corso della Commissione Mobilità di questa mattina abbiamo ribadito la nostra contrarietà al progetto del nuovo black point che l’Assessorato alla Mobilità vorrebbe realizzare nel quartiere di San Basilio. Una soluzione molto invasiva, come abbiamo più volte denunciato, che avrà a nostro avviso pesanti conseguenze su tutta la viabilità del quadrante.
Non può essere una soluzione valida, infatti, quella di trasferire il flusso veicolare su arterie secondarie trasformando così il quartiere San Cleto in una gigantesca rotatoria congestionata dal traffico, con effetti negativi a catena anche sui quartieri limitrofi. Esprimiamo perplessità sulla raccolta dei dati e sulla loro interpretazione a supporto di questa scelta, che crea enormi problemi di mobilità. La soluzione individuata non contribuisce al miglioramento della sicurezza né abbassa i tempi di percorrenza in quel tratto di strada.
Riteniamo ci siano ancora margini per porre rimedio a un evidente errore di valutazione da parte dell’Amministrazione alla quale chiediamo quindi, ancora una volta, di ascoltare i cittadini, bloccare il progetto e trovare una soluzione alternativa che non penalizzi la mobilità e non comprometta la qualità della vita di chi abita in quei territori.
Lo dichiarano in una nota Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.